E’ Massimo Cotto il nuovo assessore al Palio.
L’annuncio è arrivato poco fa nella conferenza stampa, dove il sindaco ha reso note le nuove deleghe all’interno della Giunta. La delega era tenuta ad interim dal sindaco, dopo l’abbandono della giunta da parte di Alberto Pasta.
Massimo Cotto, nasce il 20 maggio 1962 a Asti. Nel 1996 inventa AstiMusica, rassegna estiva che quest’anno celebra il ventennale, sempre sotto la sua direzione artistica. Nel 2001 diventa direttore artistico di Grinzane Musica: Il Canto delle Parole, incarico che ricopre fino al 2004. Nel 2003 Pippo Baudo lo chiama a far parte della Giuria di qualità del 53° festival di Sanremo. Torna nella città dei fiori nel 2006, quando Giorgio Panariello lo inserisce nella Commissione Artistica che deve scegliere i giovani per la 56° edizione. Nel 2007 e nel 2008 è Direttore artistico di Sanremolab e presidente della Commissione che sceglie i giovani per la 58° edizione (tra le vincitrici c’è anche Noemi, che però Baudo decide di non portare al festival) e per la 59° edizione (dove lancia Arisa e Simona Molinari). Nel 2009 diventa direttore artistico del Premio De Andrè, incarico che tuttora ricopre. Nel 2010 viene nuovamente chiamato a scegliere i giovani per la 60° edizione del festival di Sanremo presentato da Antonella Clerici; nello stesso anno è tra i giurati di Talent, programma di Raiuno presentato da Eleonora Daniele dalla Reggia di Caserta. Nel 2011 assume con Dario Salvatori la direzione artistica del Premio Silvi città di Mogol e fa parte della giuria del programma di Raiuno Lasciami cantare, presentato da Carlo Conti. Nel 2012 diventa direttore artistico del Festival di Castrocaro, incarico che tuttora ricopre. Nel 2015 assume con Roberta Bellesini Faletti la direzione artistica del Premio Giorgio Faletti, dedicato al grande artista astigiano. Sempre nel 2015 lancia Akamu, Accademia della Musica e della Canzone, con sede all’Università di Asti.
Onorificenze
Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana – nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana «Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
Ha vinto numerosi premi tra cui il Tau d’Oro, Premio Orta della Televisione e della Comunicazione Europea (2002), il Premio Sciacca Salvo Randone (2000), il Premio Speciale Cesare Pavese (2003), la Targa Piero Ciampi (2000), tre volte il Premio Lunezia (2001, 2011 e 2014), due volte il Mei (2002 e 2007), due volte il Folkest (entrambe nel 2001), il Premio Mariposa (2000), il Grinzane Musica (2001), il Premio Davide Lajolo (2000), il Premio Sweet Soul Music (1990) e l’Artour-o d’Argento (2013). Il 7 luglio 2013 gli è stato assegnato il Premio Bindi. Pochi giorni dopo il sindaco gli ha consegnato il sigillo della città di Asti. Dal 2013 è Cavaliere delle terre di Asti e del Monferrato.