Data l’emergenza Coronavirus, l’amministrazione comunale di Asti ha preso atto che tutte le manifestazioni in programma, tra aprile e maggio, non potranno svolgersi e quindi saranno annullate o spostate più avanti. Il Covid-19 “spazza” via la Fiera di Primavera, la Fiera di San Secondo, la Fiera Carolingia, le celebrazioni in onore del Santo Patrono, tra cui i fuochi d’artificio, FlorArt 2020, ma anche tutte le manifestazioni legate al Palio che si svolgono a maggio come la Stima del Palio e il Giuramento dei Rettori e del Capitano, l’Offerta del Palio, il Palio degli Sbandieratori e la Sbandierata del Santo. Saltano anche le giostre di maggio, la StraAsti, Wine Street Tasting, l’Europa in Festa e la Festa del Borgo più eventuali notti bianche.
«Blocchiamo tutto quello che dobbiamo bloccare e tutto ciò che risparmieremo sarà utilizzato per aiutare la città a risollevarsi dopo questa emergenza» spiega il sindaco Rasero. Ancora da capire cosa succederà all’inizio dell’estate e subito dopo. In forse anche AstiTeatro e Astimusica mentre è ancora presto per dire se saranno cancellati anche la Douja d’Or, il Festival delle Sagre e il Palio. Su quest’ultimo, però, indiscrezioni dicono che il sindaco sarebbe anche pronto a sospenderlo se i soldi risparmiati servissero al rilancio economico o a sostenere gli astigiani in difficoltà.