Schillaci a Il Canapo: “Un rione più aperto e una maggiore collaborazione tra giovani e persone d’esperienza”

Rettore che vince… si cambia.

Con una mossa un po’ a sorpresa, il rione San Paolo infrange la tradizione che vede il rettore vincitore del Palio riconfermato “d’ufficio” alla propria carica e cambia il proprio vertice. A sostituire Silvano Ghia è arrivato quindi Giovanni Schillaci, per la prima volta alla guida degli oro e rossi.

“Guidare il rione San Paolo è una emozione fortissima ma soprattutto una responsabilità – afferma il neo rettore – e questo soprattutto dopo la grande vittoria del 20 settembre sento su di me il peso di guidare il vincitore del Palio. Ho molto, anzi tutto da imparare in questo ruolo, ma sono sicuro che avrò l’appoggio di tutto il comitato e soprattutto quello di Silvano, che non me l’ha mai fatto mancare a con il quale mi confronterò chiedendo aiuto alla sua esperienza di uomo di Palio, Ma voglio anche ringraziare il supporto dei miei figli e della mia famiglia, che mi hanno sostenuto e incoraggiato nella scelta di voler fare il rettore”.

L’entrata di Schillaci nel rione oro e rosso è avvenuta tramite il gruppo sbandieratori: ” Era il 2003 e i miei figli volevano incominciare a prendere confidenza con le bandiere. Mi sono avvicinato così a questo mondo, anche se fin da bambino ho avuto diversi maestri di Palio, come Ada Quirico, che è stata la mia insegnante a scuola, ed Elio Ruffa, che mi ha fatto apprezzare lo spirito del Palio. In ogni caso, dopo la prima esperienza nel gruppo sbandieratori, sono entrato sempre di più nelle dinamiche del comitato, fino a ricoprire la carica di vicerettore nel 2013 e nel 2014, rimanendo sempre però all’interno del gruppo sbandieratori e musici”.

Schillaci ha anche le idee ben chiare sul futuro del rione: “Dopo la vittoria del Palio dobbiamo lavorare guardando al futuro, cercando di consolidare il gruppo e cercando nuove iniziative per coinvolgere i giovani. Sono contento di avere un direttivo che è formato in ugual misura da persone di esperienza e da giovani, che secondo me dovranno essere inseriti nelle varie commissioni affiancati dalle persone che già lavorano da qualche anno nei vari settori. Questo gli servirà ad apprendere i segreti del Palio e agli altri di avere magari qualche spunto più fresco su come condurre le cose. E poi vorrei una sede meno chiusa, ma aperta ad altre realtà del rione, come l’oratorio che in questi giorni è stato rilanciato dal giovane diacono della parrocchia. Perché non pensare ad un Open Day del San Paolo”. Per quanto riguarda il fantino è ancora troppo presto per decidere, “per ora stiamo preparando la cena della vittoria dove Valter sarà l’ospite d’onore: ovviamente il rapporto è ottimo” mentre nel Collegio dei Rettori Schillaci ora cercherà di portare il suo contributo in punta di piedi: “Per ora voglio ascoltare ed imparare – afferma – ma penserò comunque sempre con la mia testa”. Il rettore sarà affiancato da Grazia De Bortoli ed Edoardo Pia come vicerettori, Luca Giannini come segretario e Rossana Bogetti alla tesoreria.

fonte: Il Canapo